Il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri emanato il 9 marzo, contiene ulteriori misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull’intero territorio nazionale.
Il Decreto definisce il divieto di spostamento in tutta Italia se non per comprovati motivi: motivi di lavoro, gravi esigenze familiari e motivi sanitari.
Tra le “comprovate esigenze lavorative” rientrano tutte le attività di impresa: attività produttive, attività lavorative e trasporti.
I lavoratori possono quindi recarsi presso il proprio posto di lavoro.
Le merci possono entrare e uscire dai territori interessati; il personale che conduce i mezzi di trasporto può entrare e uscire dai territori interessati e spostarsi all’interno degli stessi, limitatamente alle esigenze di consegna o prelievo delle merci.
Anche i transfrontalieri possono entrare e uscire dai territori interessati per raggiungere il posto di lavoro e tornare a casa, salvo che siano soggetti a quarantena o che siano risultati positivi al virus.
Oesse rimane operativa al 100% e ha attivato un comitato interno, in collegamento diretto con le autorità governative competenti, che vigila il rispetto di tutte le misure precauzionali adottate e monitora costantemente l’integrità di tutta la filiera di supply chain e la relativa logistica.
Ultimo aggiornamento: 10/03/2020